Abstract
Approccio personalizzato e centrato sul paziente nel trattamento della II Classe
L’avvento di nuovi approcci nella correzione dei molari e un crescente riconoscimento dei nostri limiti nel modificare la crescita facciale hanno contribuito a generare nuove sfide diagnostiche nella gestione delle malocclusioni di II classe. Nel corso della presentazione verranno presi in considerazione la predicibilità e l’impatto di una serie di alternative terapeutiche, con particolare riguardo agli approcci di trattamento mirati in base al paziente e alle necessità di spazio ed ancoraggio. Verranno inoltre formulate delle raccomandazioni sulla base di singoli scenari, fornendo consigli clinici per risolvere i problemi che possono insorgere nelle correzioni delle II classi nei pazienti adulti e pediatrici. In particolare, verrà trattato l’utilizzo degli apparecchi funzionali mobili presentandone i protocolli messi a punto per l’utilizzo dell’apparecchio da parte del paziente e la razionalizzazione del disegno per ottenere una migliore predicibilità. Verranno inoltre illustrati i vantaggi del movimento molare distale rispetto all’estrazione nella zona mediana dell’arcata e l’effetto delle estrazioni sul settore posteriore sulla base delle migliori evidenze attuali. Infine, verrà analizzato l’impatto di questi approcci sulla stabilità a lungo termine.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere i meriti e i limiti della modifica della crescita e sapranno come progettare l’apparecchio in presenza di problematiche di II classe in concomitanza con malocclusioni localizzate.
Dopo la tua relazione sarai in grado di riconoscere l’importanza dell’entità di spazio necessario per la correzione delle II classi.
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere le indicazioni per il movimento molare distale e i suoi possibili effetti sui terzi molari.
Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere i meriti e i limiti della modifica della crescita e sapranno come progettare l’apparecchio in presenza di problematiche di II classe in concomitanza con malocclusioni localizzate.
Dopo la tua relazione sarai in grado di riconoscere l’importanza dell’entità di spazio necessario per la correzione delle II classi.
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere le indicazioni per il movimento molare distale e i suoi possibili effetti sui terzi molari.